Viaggio annullato? Sentenza: “Dall’agenzia rimborso totale al turista, niente ‘spese di gestione’”
Se il viaggio è annullato l’agenzia deve rimborsare al viaggiatore anche le spese di gestione. Una sentenza del giudice di pace di Bergamo dà ragione al ricorso di una famiglia (due genitori e due bambini), che il 10 agosto 2013 aveva prenotato un “pacchetto vacanza” per Sharm El Sheikh pagando 2.515,40 euro a un’agenzia di viaggi di Seriate per un tour organizzato dalla Going Srl. di Milano. Ma la famiglia bergamasca a Sharm non ci è mai andata: in seguito ai disordini scoppiati in Egitto, il ministero degli Esteri italiano aveva invitato turisti e tour operator a non partire per l’Egitto. I tour operator avevano quindi annullato tutti i viaggi in programma. Per i turisti, oltre al danno della vacanza sfumata, anche la beffa delle “spese di gestione pratica” che le agenzie, al momento di rimborsare ai clienti quanto speso per i “pacchetti”, hanno trattenuto. Nel caso della famigliola bergamasca, l’agenzia ha trattenuto 441 euro. La sentenza del giudice di pace di Bergamo parla chiaro: “Non sono ammissibili le trattenute a compensazione dell’attività espletata”. Il verdetto dà così ragione alle tesi dell’avvocato Corrado Benigni dell’Adiconsum, l’associazione dei consumatori della Cisl.