Poca neve, stagione rimandata. A rischio l’Immacolata sugli sci
CORTINA – Poca neve, a rischio il ponte dell’Immacolata in alcune località sciistiche. Lo zero termico in questi giorni è a oltre tremila metri di altezza. Brutte notizie per gli aficionados della conca d’Ampezzo che non vedono l’ora di darsi alla fuga nei weekend, sci in spalla e sciarpona al collo. L’assenza di nevicate e le temperature simil-primaverili, che rendono impossibile sparare anche la neve artificiale, stanno limitando l’attività degli impianti sciistici sulle Alpi.Tempi troppo caldi che costringono gli impianti a ritardare le aperture. Le seggiovie delle Cinque Torri prevedono di inaugurare il nuovo impianto Averau, sabato 3 dicembre, in vista del lungo ponte a cavallo tra Sant’Ambrogio e l’Immacolata. Ancora incerte le notizie sulle nevicate artificiali appena avviate nel comprensorio di Tofana e Socrepes.Una perturbazione proveniente dall’Atlantico, agli inizi di dicembre, dovrebbe rassicurare gli appassionati ma non illude i gestori che sono preoccupati per il poco fondo sulle piste. Molti preferiscono rimandare l’inizio della stagione, altri si affidano alle nuove tecnologie: con i cannoni ad alta pressione è possibile produrre neve anche a temperature non glaciali. Più critica la situazione delle Alpi orientali e dell’Appeninno, invaso dalle forti piogge dei giorni scorsi ma senza neve.